San Francisco, si sa, è una città molto internazionale nella quale coabitano etnie e culture, anche culinarie, provenienti da ogni parte del mondo. Scegliere un ristorante per una cena fuori significa quindi avere l’imbarazzo della scelta: Meglio il portoghese o il vietnamita stasera? O preferisci il peruviano? Ah, aspetta, non siamo ancora andati al ristorante etiope! Questi ovviamente si uniscono ai più classici ristoranti cinesi, giapponesi, messicani o americani in città .
Sono quindi capitata nel posto giusto, io che sono sempre stata una persona curiosa e una viaggiatrice desiderosa di scoprire nuovi gusti e nuove passioni in giro per il mondo.
E’ stato proprio qui infatti che il mio amore per la cucina internazionale è sbocciato e le porte della mia cucina di stampo italiano si sono aperte a ricette che in Italia non avevano mai fatto capolino tra i miei fornelli!
C’è anche da dire però che, purtroppo o per fortuna, ancora non lo so, io appartengo a quella categoria di cuoche sperimentatrici che difficilmente portano più volte in tavola la stessa ricetta con gli stessi ingredienti. Amo modificare, provare combinazioni diverse e utilizzare ciò che ho di disponibile nel frigorifero.
E avendo per casa un bambino piccolo (bella scusa!!), non posso nemmeno permettermi di perdermi nei meandri di ricette troppo complesse, quindi finisco spesso con l’ispirarmi alle ricette della cucina internazionale per poi semplificarle al massimo rendendole di rapida realizzazione. Ammetto che probabilmente così facendo le italianizzo pure un po’, fondendo insieme tratti italiani e internazionali, ma giuro che in questo seguo le pratiche della cucina fushion, che qui negli States va così di moda! Non prendetemi sul serio: sono una burlona! =)
Se poi alla tendenza fushion, unite la scoperta del concetto americano di dip – che consiste nell’arte di intingere patatine e tortillas nelle più gustose salse – capirete ben presto anche la mia profonda passione per le salse fredde che in estate sono perfette per un aperitivo o una cena in compagnia!
Oggi voglio condividere giusto un paio di ricette, due grandi classici, che qui a San Francisco si trovano spesso già pronti al supermercato: guacamole, una salsa di origine messicana a base di avocado che arrivano qui in California proprio dal Messico (e come già sapete io ne vado matta!); e tzatziki, una salsa a base di yogurt, molto usata nella cucina greca e turca ma anche albanese, bulgara e armena. Probabilmente le conoscete già entrambe, sono davvero famose; semplicemente vi propongo le mie versioni e vi posso assicurare che in quattro e quattr’otto potrete avere pronte sulle vostra tavola due salse sane e appetitose con cui potrete aprire la vostra cena o accompagnare un secondo di carne o pesce.
Carta e penna pronti prima di entrare nella mia cucina di San Francisco?
SALSA GUACAMOLE
INGREDIENTI:
– 2 avocado maturi (devono essere teneri ma non troppo molli, altrimenti sono marci!);
– due manciate di pomodori ciliegini;
– un quarto di cipolla;
– succo di mezzo limone;
– un pizzico di sale.
Pelate gli avocado e versatene la polpa in un contenitore; schiacchiatela con una forchetta in modo grossolano per ottenere una crema con qualche pezzo un po’ più grosso.
Tagliate la cipolla e i pomodorini a cubetti e aggiungeteli all’avocado mescolando bene il tutto. Un pizzico di sale e il succo del limone, un’altra mescolata e il guacamole è pronto!
Potete mangiarla aiutandovi con delle croccanti patatine di mais o dei crackers salati, servirla come accompagnamento per del pollo grigliato oppure utilizzarla come ripieno, insieme alla mozzarella, per le vostre piadine. Ma non voglio mettere limiti alla vostra fantasia! Sentirete quanto è buona…
TZATZIKI
 INGREDIENTI:
– Yogurt bianco e denso (circa 500 ml);
– 2 cetrioli grandi;
– aglio (se vi piace);
– 2 cucchiai di olio extravergine di oliva;
– 2 cucchiai di aceto bianco;
– qualche foglia di menta;
– sale, quanto basta
Togliete la buccia ai cetrioli, lavateli e grattuggiateli. Dovete cercare di far perdere loro quanta acqua possibile quindi suggerisco di metterli in uno scolapasta per poi schiacchiarli con un cucchiaio o strizzarli con le mani.
Versateli dentro ad una ciotola capiente e ricopriteli con lo yogurt.
Aggiungete l’aglio tagliato a pezzetti piccoli, se vi piace, e poi mescolate il tutto. A questo punto versate anche l’olio e l’aceto prima di aggiungere il sale.
Lavate le foglie di menta, tagliatele a pezzettini e versatele nel composto: daranno alla salsa quel tocco di freschezza in più!
Consiglio di servire lo tzatziki freddo e accompagnato da patatine al mais, crackers o verdure fresche da pinzimonio, come carote, sedano e peperoni tagliati sottili!
E buon appetito a tutti!!
Ha collaborato con Amiche di Fuso da Luglio 2014 a Settembre 2016
P.s. fatemi sapere come sono venute!
Bella Sabina che mi capiti a “fagiuolo”!
Ero giusto curiosa di provare lo tzatziki che ho visto oggi al mercato. Proverò di sicuro la tua ricetta! Grazie.
(io adoro l’hummus libanese nella versione con aggiunta di melanzane e olive verdi!!)